Camera Raw - Il controllo "Chiarezza".

Voglio riprendere a pubblicare una serie di post sui controlli presenti su Adobe Camera Raw (ACR), sia per la necessità di aggiornamento dettata dalle nuove versioni, sia perché vorrei riuscire a essere d'aiuto agli amici che mi seguono in maniera concreta, evitando di fare il mero elenco dei comandi presenti sul software, ma prendendo in considerazione un parametro per volta e mostrando la sua azione su alcune immagini d'esempio.

Partiamo dagli effetti che si ottengono utilizzando il controllo "Chiarezza":
si tratta di una opzione che diversamente da "Contrasto", non agisce aumentando il divario tra ombre e luci - scurendo le prime e schiarendo le seconde - ma influisce quasi esclusivamente sul contrasto locale dei mezzitoni dell'immagine. 

La sua applicazione, con valori di regolazione positivi, risulta essere particolarmente utile quando le foto sono illuminate da una luce piatta, o per rendere più visibile e interessante la trama di una texture; ma un leggero incremento della "Chiarezza" può servire anche a compensare quella minor nitidezza che percepiamo nel file salvato in Raw, quando lo confrontiamo con la stessa immagine ottenuta in JPG.

Prendiamo come esempio una foto scattata nel Parco di Molentargius all'interno del quale si trovano le ex Saline di Stato di Cagliari:
una leggera foschia unita al parziale controluce in cui si trova lo stabile al centro, rende l'immagine più piatta di quanto appariva in realtà.




Vediamo l'effetto progressivo del controllo "Chiarezza" sulla foto, partendo da una regolazione di +25:



Regolazione a +50:



Regolazione a +75:



Regolazione massima a +100:



Vediamo di seguito due ingrandimenti a 200% dell'immagine, il primo con regolazione della Chiarezza a 0, e il secondo con regolazione massima a +100



Si può notare come la regolazione a +100, massimo valore della Chiarezza, comporti anche un'aumento del rumore.

Non solo, a valori particolarmente alti si evidenzia anche un'alterazione dell'equilibrio cromatico, confermata dai corrispondenti istogrammi RGB (il primo con Chiarezza 0, e il secondo con regolazione massima a +100):



Appare quindi evidente che, per quanto si possa essere attratti dalle performance che questo controllo è in grado di offrire, non si deve esagerare nel suo utilizzo applicando sempre dei valori elevati, a meno che non si punti espressamente a ottenere una drammatizzazione dell'immagine. 

Nel caso preso in esame, l'effetto più naturale si ottiene con valori compresi tra +25 e +50, che sono in grado di dare una maggiore incisività all'immagine senza alterarne le caratteristiche generali. 


Se al contrario ci spostiamo verso valori di regolazione negativi otterremo un'immagine che prende un aspetto flou: una diffusione morbida delle luci che può risultare utile nei ritratti o per creare un'atmosfera onirica. 
Prendiamo in considerazione l'esempio classico di un ritratto femminile, scattato durante la manifestazione "Domenica alla Grande Jatte":


, e vediamo nelle immagini che seguono i risultati ottenuti con la regolazione della Chiarezza a  -33, -66 e al valore massimo di -100:







Per apprezzare meglio l'effetto, seguono gli ingrandimenti al 100% sulle tre regolazioni applicate precedentemente: -33, -66 e -100:






Non esiste una regolazione migliore, tutto dipende dall'immagine da elaborare e dall'effetto che si vuole ottenere: naturale o forzato;  per quanto riguarda la foto presa in considerazione,  punterei a una regolazione che può variare  da -50 a -66.

Naturalmente per ottenere il miglior risultato possibile sulle nostre foto, sia che ci riferiamo alle regolazioni positive o negative di "Chiarezza", sarà indispensabile agire anche su altri parametri, e non solo per eventuali correzioni su colori, luminosità, distorsioni, ecc., ma anche perché non è detto che l'effetto debba essere applicato sempre all'intera l'immagine. 
Ma avremo l'opportunità di approfondire questi aspetti nei prossimi post su Camera Raw.